Le Malattie dei Viaggiatori
Le Malattie più Comuni tra i Turisti in Paesi Esotici
E' risaputo che viaggiando in particolari zone del pianeta si corre il rischio di prendere malattie, alcune delle quali si possono evitare grazie ai vaccini, mentre per altre esistono soltanto misure di prevenzione utili a scongiurare l'infezione.
Tra le prime ricordiamo la febbre gialla, la febbre tifoide e il colera, per quanto sia doveroso ricordare che i vaccini non garantiscono una copertura totale ed allora diviene indispensabile seguire alcune norme di comportamento che contribuiscono anche a tenere lontano malattie come la malaria, la dengue, la diarrea del viaggiatore e la dissenteria bacillare verso le quali, ad oggi, non vi sono vaccini specifici.
Per tutti i viaggiatori in zone a rischio è pertanto vitale prestare la massima attenzione al rispetto delle basilari norme igieniche e cercare, per quanto possibile, di evitare punture di insetti dal momento che nel cibo, nell'acqua e negli insetti si nasconde spesso la fonte del contagio.
La prima norma da seguire è quella di consumare esclusivamente acqua e bevande in bottiglia e latte pastorizzato, facendo attenzione anche al ghiaccio e al fatto che l'acqua con la quale viene lavata frutta e verdura sia potabile.
E' saggio, inoltre, consumare solo alimenti ben cotti in ogni loro parte, da mangiare immediatamente e avendo la premura di non accostarli a cibi crudi.
Evitare le punture di insetti è certamente difficile, ma si possono adottare comportamenti che riducono i rischi, come ad esempio evitare d'indossare abiti scuri, non usare profumi e ricordarsi di spalmare una crema repellente prima d'uscire.
Nella camera da letto dovrebbero poi essere presenti zanzariere alle finestre o a protezione del letto e dal momento che questo "extra" è determinante per la salute è utile informarsi prima di prenotare chiedendo informazioni alla struttura o all'agenzia di viaggi.